Domenica 16 Giugno 2013: la Pro Recco Calcio compie un secolo di vita

Domenica 16 giugno è stato un giorno di festa. La Pro Recco Calcio ha celebrato il suo secolo di vita! Un secolo di passione perché, quando uno sport non offre guadagni, ma richiede solo sacrifici di tempo e di denari è solo una grande passione che può tenerlo in vita per cento anni. E i recchelini sanno stimare queste persone. Generazioni che si sono succedute a gridare “Forza Recco”, a gioire per un gol segnato; arrabbiate per un rigore negato. Sotto la pioggia o quando soffia tramontana. E in campo ad allenarsi, a correre. Magari senza neppure la soddisfazione di un riconoscimento nella breve cronaca della partita. Ma la Pro Recco Calcio, al pari di tutte le altre Pro Recco è nel cuore dei recchelini. Come sappiamo la festa è stata velata dall’inevitabile presenza della malinconia dovuta alla tragica fatalità che ha recentemente segnato tre famiglie appartenenti alla grande Pro Recco Calcio. Nel momento dell’alzabandiera il pensiero corre ai ragazzi scomparsi, a tutti quelli che cento anni fa fondarono la società, a quanti nei decenni vi si dedicarono come dirigenti o tecnici, a quanti vi giocarono (ricordiamo per tutti Davide “Diddo” Sanguineti, morto agli inizi degli anni Settanta durante il servizio militare perché i superiori non credettero ai sintomi della sua malattia). La celebrazione è stata una vera festa: cento anni di vita non sono uno scherzo.